2121 dei Banadisa da oggi nei digital store
Disponibile su tutti i digital store da oggi 16 settembre 2121, nuovo singolo di Banadisa. Il brano è il secondo estratto che anticipa Suerte, il disco d’esordio di Banadisa, che uscirà il prossimo 8 ottobre per l’etichetta La Tempesta.
Parte della crew Istituto italiano di Cumbia nata sotto la guida di Davide Toffolo, Banadisa è il progetto artistico di Diego Franchini, polesano classe 1990, viaggiatore e sperimentatore.
Dopo il debutto lo scorso giugno con una prima doppia release di brani, Banadisa continua a tracciare i primi passi del suo percorso musicale. Prima di 2121 sono stati pubblicati Riva del Rio e Vita. Prosegue quindi la ricerca di un sound in cui Banadisa fonde cumbia elettronica e surrealismo polesano. I ritmi e atmosfere del Sud America si fondono così con la matrice cantautorale italiana.
2121, il significato dietro la canzone di Banadisa
Che società abbiamo creato? In che città viviamo?
Capita di chiederselo quelle rare volte in cui si ha la sensazione di riuscire per un istante a guardare il proprio quartiere dall’alto, fuori dalle situazioni particolari che ci coinvolgono, con uno sguardo più panoramico e distaccato.
2121 è il disegno un po’ rassegnato di uno scenario futuro (2021-2121, appunto tra 100 anni). Tutto si trasforma ma mai nulla cambia davvero nel profondo, nella sostanza.
L’artista affronta l’argomento indirettamente, scegliendo di proporre una serie di immagini, di fotografie, in quello che è una sorta di report etnografico urbano di una società sempre meno reale, volta al consumo, piegata alle logiche neoliberiste, definitivamente scollata dal suo legame con la natura e con la terra.
Le nostre città, i nostri quartieri sono lo specchio dell’insostenibile stile di vita occidentale, del capitalismo, del mondo che stiamo costruendo e che lasceremo a chi verrà dopo di noi. Di fronte a tutto questo non possono che rimbombare in testa tante domande, e soprattutto ci si chiede quanto tutto questo abbia ancora senso.