Marijuana nascosta in un tir a Cisterna di Latina
Sequestrato un chilo e mezzo di marijuana
Mercoledì sera, a Cisterna di Latina (LT), la Guardia di Finanza di Napoli ha arrestato P.M., classe ‘73, pregiudicato, originario di Rosarno (RC). L’accusa contestata è detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione di polizia giudiziaria si inserisce nell’ambito di una più ampia attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, condotta con il supporto del Servizio Centrale Operativo e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza e finalizzata al contrasto del traffico internazionale di stupefacenti.
Gli investigatori hanno individuato un capannone industriale, utilizzato anche per il carico e scarico di tir e autotreni. Possibile quindi che quello fosse un luogo di stoccaggio di ingenti quantità di stupefacente. Giunti presso il capannone e rintracciato il titolare dello stesso, gli agenti hanno proceduto alla perquisizione del sito. Controllato anche un tir parcheggiato all’interno, riconducibile a una ditta di autotrasporti per la quale lavora lo stesso P.M.
La perquisizione si è conclusa col rinvenimento e il sequestro di 1.675 Kg. di marijuana. Parte della sostanza rinvenuta era già lavorata e confezionata, mentre altra era ancora allo stato grezzo. La marijuana era conservata in numerosi sacchi di plastica nascosti dietro alcuni bancali di merce. Altri sacchi erano nascosti invece all’interno del vano di carico del tir, già pronta per essere trasferita. Per una vicenda simile, P.M. fu già arrestato nel 2013, in Francia. In quella occasione, sempre nel corso di un’altra attività investigativa, fu fermato a bordo di un tir. All’interno del mezzo erano occultati 330 kg. di cocaina.
